I Mercatini di Natale
Verona, Trento e Rovereto - I Quaderni del Viaggiatore ©
de Mauro Mallozzi
Este es el precio que tus clientes ven. Editar lista de precios
Acerca del libro
Un percorso multisensoriale alla scoperta dei prodotti del Trentino, dall’artigianato all’enogastronomia locale, una vera e propria vetrina del territorio e dei sapori: questo è il Mercatino di Natale di Trento, con le sue luci, i suoi colori, i suoi profumi.
Un’esperienza che vuole rimanere intatta nella mente del visitatore che viene a scoprire le 92 casette di legno, anche quest’anno dislocate su due sedi, in piazza Fiera e in piazza Cesare Battisti, collegate da un percorso di Natale nel centro storico cittadino.
Un’avventura iniziata per gioco 23 anni fa con poche casette, e continuata arrivando a risultati incredibili: portando in città in media più di 500 mila visitatori ogni edizione. Il Mercatino è, infatti, diventato uno degli eventi più importanti del territorio. Il Mercatino di Natale di Trento è il risultato dell’impegno degli organizzatori, del Comune di Trento, dell’Apt di Trento Monte Bondone e Valle di Laghi e dei suoi espositori, che ci mettono anima e corpo per allestire in modo scenografico le proprie casette. Non solo dunque una semplice vendita ed esposizione di prodotti, il Mercatino parla anche attraverso le iniziative collaterali, le degustazioni dei prodotti del territorio e le dimostrazioni di artigianato locale, per rendere la Vostra visita indimenticabile.
Acerca del creador
“Free your mind and seize the moment”. The extension of your thought is right there in front of you, in the sight of your camera… take a look around you, let yourself go and open yourself to new experiences, lights, colors, places, perfumes, sensations. Capture first inside you and then on the film the picture in front of you as if it's the last possible. I was born in Perugia (Italy) in 1954, studied technical-scientific matters and made work experiences in the industry field. I’m passionate of photography and love traveling choosing destinations and courses I take to reach them. I overgrow pictorial, graphical and informatics interests; I’ve matured helpful experiences in the photographic field by an advertising studio and have exhibited my works in some photographic exhibition. I try to translate in reality an image creates in mind, to seize what I think and see trying to make fleeting the limit between photography and picture, pictured subject and the evocation of a feeling.