Mi chiamo Aimone Terra come mio nonno. Ho qualcosa che desidero raccontarvi, e se avete pazienza, sedetevi e ascoltate, pardon… leggete.
Uno che conosco, ma che ha sempre avuto un conflitto ordinario tra le vocali e le consonanti, ha provato a scrivere un racconto su un mio amico, un certo Aldisio Boschi che fa il poliziotto, ha scritto un giallo, insomma qualcosa che gli dovrebbe assomigliare.
Comunque sia, questo “giallino”, é popolato da figure ambiziose e a volte implacabili, legate da una traccia sottile di un traffico di droga e di navi introvabili, dove ognuno, non è quel che dice di essere.
Aldisio Boschi si ritrova quasi per caso a indagare, obbligato dalla divisa e dai suoi fantasmi, dai quali prova a fuggire cercando una fine gloriosa. Introverso e solitario, nel suo vagabondare, incontrerà Skrill, una esile fanciulla, che vive in un mondo sottosopra e che proverà ad aspettarlo insieme al suo pigro bulldog.